È iniziata al reparto di Neurologia pediatrica e Malattie muscolari dell’ospedale Gaslini di Genova la formazione del personale medico dell’unità di Terapia sub intensiva che nascerà all’interno del reparto di Pediatria del Santo Spirito di Pescara e che garantirà assistenza salvavita ai pazienti in età pediatrica con malattie neuro muscolari a carattere degenerativo.
La realizzazione del reparto, voluta e promossa dalla Progetto Noemi, ha tuttavia subito dei rallentamenti: i lavori che avrebbero dovuto prendere il via ad aprile infatti non sono ancora iniziati.
A partecipare al primo training di formazione della durata di 10 giorni e a costo zero, due medici e due infermieri che faranno parte dell’équipe impegnata nelle cure dei piccoli pazienti.
A giugno sarà poi la volta del secondo gruppo composto da 4 infermieri e due medici e la formazione di tutto il personale medico sarà ripetuta in autunno.
“Siamo felici che i medici stiano iniziando la formazione sulla subintensiva e intensiva – afferma Andrea Sciarretta, papà della piccola Noemi di Guardiagrele (Chieti), affetta dalla Sma 1 e presidente della Onlus Progetto Noemi (www.progettonoemi.com) – Teniamo in modo particolare alla formazione perché Noemi e i bimbi come lei saranno accolti a Pescara e noi dobbiamo essere sereni nel poter affidare i nostri figli al personale medico che andrà ad occuparsi di patologie delicate e gravissime”.
Sul rallentamento dei lavori del reparto istituito con decreto commissariale lo scorso agosto Sciarretta aggiunge: “Siamo a maggio e i lavori sarebbero dovuti iniziare ad aprile, secondo quanto ci è stato comunicato dalla Asl di Pescara. Speriamo si possa partire almeno entro il mese di maggio”.